Maria Checchia

Maria Checchia inizia il suo percorso artistico nella sua città nativa frequentando tra il 1991 e il 1995 l’Accademia di Belle Arti di Foggia e proseguendo con una serie di mostre e concorsi nell'ambito della pittura e dell'illustrazione.

Il processo creativo delle sue opere si manifesta attraverso un'auto-sensibilizzazione dei soggetti da lei rappresentati in contesti in cui il regno animale ed umano vivono un rapporto simbiotico.

Da qui nasce per l’artista l’esigenza di dipingere una serie di opere dedicate ad argomenti come i 7 peccati capitali e numerose illustrazioni su ibridi e il regno fantastico.

Gran parte delle suggestioni figurative hanno uno stretto legame con i temi e le contaminazioni musicali, con una predilezione particolare per la musica dei grandi cantautori come Paolo Conte, Vinicio Capossela, Giorgio Gaber o Tom Waits.

Il suo metodo di lavoro si lega al foto-realismo, ma senza rinchiudersi nella banalità della cruda rappresentazione iperealistica di un soggetto, lasciando alle immagini che realizza un tratto più illustrativo ma con una ricerca del dettaglio davvero incredibile.

A partire dal 1999 approfondisce il suo percorso creativo attraverso l’ Aerosol Art e, ispirata da questo movimento, realizza innumerevoli lavori in tutta la penisola, partecipando a molte tra le più prestigiose convention di writing, mantenendo sempre la sua forte impronta figurativa.

Partecipa alla campagna di sensibilizzazione delle problematiche femminili all’interno del "Progetto Dominae" (2001) a cura dell’assessorato alle Politiche femminili e pari opportunità della Regione Lombardia.

Realizza una rivisitazione in chiave contemporanea de "L’ultima cena", 2003 (opera sita nella chiesa dei SS. Apostoli Pietro e Paolo di Rodi Garganico).

Elabora alcuni interventi pittorici sulle palizzate del cantiere di canale Molassi ("Balôn") nel Comune di Torino (2004).

Realizza il dipinto murale della facciata d’ingresso dell’Auditorium del “Villaggio Don Bosco”, a Lucera (2006).

E’ ospite per la realizzazione di numerosi dipinti murali durante le diverse rassegne internazionali di writing come i "Meeting of Styles" (Padova, 2005-2006; Anversa, Belgio, 2006; Eindhoven, Olanda, 2006; Wiesbaden, Germania 2007).

Vince il Primo Premio della 3a Edizione del Concorso nazionale "Lanciano nel fumetto", Settore Illustrazioni (Lanciano,CH), 2006.

Espone alcune opere presso i locali espositivi dei cantieri navali dell'"Inside", con una relativa performance tematica in memoria del 30° anniversario degli incidenti presso gli stabilimenti dell’ex-Enichem di Manfredonia (FG).

Si esibisce in "live painting" all’evento "Art de Mar", insieme a 60 artisti internazionali presso il perimetro delle pareti dell’Università della scienza e della tecnica di Matarò (Barcellona, 2007).

Espone alla Provincia di Foggia in una mostra titolata "Tracce dei segni", con un testo critico di Gaetano Cristino e la presentazione di Vito Capone (Foggia, 2008).

Partecipa alla collettiva presso il Centro Poliedro di Pontedera con interventi in live painting sui muri perimetrali degli stabilimenti Piaggio (Pontedera, 2008).

In quest’ultimo anno vince il primo premio al concorso "Le strade del paesaggio", tenutosi ad Arcavacata (CS) e viene scelta per illustrare con dieci tavole i capitoli di "Città dimenticate", Edizioni Gema.

[Biografia fornita dall'artista, 7 gennaio 2009]