GruppoH5N1

GRUPPOH5N1: la città riscritta

"La città ideale è quella su cui aleggia un pulviscolo di scrittura che non si sedimenta né si calcifica". Sui muri "la scrittura ritrova il posto che è insostituibilmente suo, quando rinuncia a farsi strumento di arroganza e di sopraffazione: un brusìo cui occorre tendere l'orecchio con attenzione e pazienza fino a poter distiguere il suono raro e sommesso d'una parola che almeno per un momento è vera." (Italo Calvino, La città scritta: epigrafi e graffiti, da: Collezione di Sabbia)

Il gruppoH5N1 è nato nel settembre 2005, anonimo, per diffondere la poesia sui muri di Pavia. Le persone che leggono e le strade che acquisiscono sfumature così nuove rappresentano l'unico fine che spinge alla "pandemia" poetica un numero sempre crescente di giovani scrittori da diverse città italiane (Bologna, Milano, Pisa, Como, Alba, Vimercate...). Il gruppo ha fatto parlare di sé personaggi illustri della cultura italiana (tra cui Maurizio Cucchi, Carlo Azeglio Ciampi, Angelo Stella) e attualmente collabora con gli scrittori Enrico Brizzi e Roberto Saviano. Inoltre, è stato ripetutamente segnalato come esempio della nuova generazione di artisti da testate giornalistiche e telegiornalistiche nazionali. I testi poetici d'amuro non sono una semplice affermazione o negazione che richiede al lettore soltanto un atto di consenso o di rifiuto: il recepirne il valore, lo stile, la motivazione, implica invece una operazione non passiva, l'appropriarsene attraverso un sia pur istantaneo lavoro mentale. Il gruppo cerca di agire nel massimo rispetto della città muraria: a ciò, si aggiunge la ricerca letteraria tesa a definire una vera e propria "poetica d'amuro", in cui i temi delle poesie non si infrangono nel lirismo autoreferenziale comune ad ogni epoca, ma cercano di raccogliere le meraviglie e le ansie che popolano strade e città: le attese, i viaggi, gli incontri, le notti, le donne del primo mattino.

Blog: gruppoH5N1.blogspot.com

e mail: gruppoH5N1@gmail.com

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