Nuova biennale del muro dipinto (BO)
Dozza - Centro studi e documentazione del muro dipinto
13-22 settembre, 2007 - Festival
Il Centro Studi e Documentazione del Muro Dipinto A poco più di due anni dalla sua nascita, la Fondazione Dozza Città d'Arte ha istituito, insieme alla Pro-Loco di Dozza, il Centro Studi e Documentazione del Muro Dipinto, che trova la sua sede naturale in locali appositamente attrezzati della Rocca Sforzesca. L'obiettivo-chiave del nuovo Centro Studi riguarda la raccolta, la catalogazione, la conservazione e l'esposizione al pubblico di tutto il materiale artistico e documentario elaborato nel borgo romagnolo in relazione all'ormai storica Biennale del Muro Dipinto, nata proprio grazie all'idea e al lavoro della Pro-Loco nel lontano 1961.
Per la precisione è la Biennale d'arte del "Muro Dipinto", singolare manifestazione settembrina di pittura sui muri delle case, nel corso della quale gli artisti dipingono "dal vivo", davanti al pubblico.
La prima edizione fu organizzata dalla Pro Loco nel 1960, da un'idea di Tommaso Seragnoli e grazie alla collaborazione di altri cittadini dozzesi quali Fernando Baroncini, Ennio Sangiorgi, Gino Gardi, Mario Guermandi e Gino Nereidi.
Da allora la manifestazione si è sempre più qualificata divenendo biennale d'arte moderna, nobilitata dalla partecipazione di importanti maestri della pittura, fra i quali Matta, Saetti, Sassu, Licata, Purificato, Brindisi, Sughi, Schweizer, Zancanaro, Frasnedi, Gagliardi, Mascellani e Zigaine.
